L'amica perfetta
Teresa Driscoll
Newton Compton, pubblicato nel Febbraio 2019
328 Pagine
Teresa Driscoll, autrice del bestseller "Ti sto guardando", è tornata con un nuovo e attesissimo romanzo, che sicuramente non ha deluso le mie aspettative.
Sophie, a distanza di quattro ormai dalla nascita del primo figlio, Ben, è alla disperata ricerca di un secondogenito che purtroppo non arriva mai.
La sua vita procede nella completa monotonia, le sue giornate hanno sempre la stessa routine dal momento che dalla nascita di Ben non è più tornata al lavoro.
In città arriva una nuova ragazza, Emma, e le due diventano subito molto amiche. Emma è una persona affascinante e sopra le righe, Sophie capisce subito che tra loro è nato un buon feeling e che di Emma, nonostante alcune maldicenze che riguardano il suo passato, ci si può fidare, tanto che quando Sophie e suo marito sono costretti a partire per un paio di giorni, decide di affidarle il figlio per una notte.
In treno di ritorno però ecco la telefonata che farebbe fermare il cuore ad ogni madre. Suo figlio, insieme a quello di Emma, è ricoverato in ospedale a causa di un incidente, le condizioni sono critiche.
Possibile che Sophie abbia compiuto un grave errore di valutazione? È proprio dopo l'incidente che Sophie scoprirà qualcosa che le cambierà la vita per sempre.
"L'amica perfetta" è un romanzo sviluppato su due linee temporali e la sensazione a primo impatto è stata quella di smarrimento, ho fatto fatica ad ambientarmi con i personaggi e gli eventi descritti. I cambi di prospettiva infatti avvengono in maniera disordinata, non si comprende da subito il personaggio principale del capitolo, e inoltre solo a metà libro compaiono le figure investigative. Tuttavia piano piano che la storia prendeva forma, sono riuscita a collegare ogni tassello e a godermi la lettura, una lettura assolutamente piacevole e positiva.
I personaggi delle due protagoniste sono a mio parere quelli riusciti meglio.
Sophie è una donna che ha appena superato una depressione post partum, e dopo aver provato realmente la gioia dell'avere un figlio, è ricaduta in un tunnel di tristezza per non riuscire ad averne un altro, non supportata inoltre dal marito.
In lei ci sono molti lati buoni, ma è anche l'esempio che in ogni essere umano si nasconde un lato oscuro.
Emma invece è una donna che dalla sua comparsa è avvolta da un alone misterioso, è un personaggio complesso che non si riesce a comprendere fino in fondo, fino alla nota finale in cui ogni dubbio verrà sciolto.
Nel complesso il romanzo è stato molto piacevole, mi ha anche riservato qualche colpo di scena inaspettato. Lo consiglio a chiunque abbia voglia di un thriller leggero e poco impegnativo, ma sicuramente coinvolgente!